Intelligenza Artificiale

L’AI è buona o cattiva? In un modo o nell’altro, l’AI è già tra noi: siamo pronti a farne un uso professionale, consapevole e controllato?

Alcune informazioni da mettere nella consueta cassetta degli attrezzi.

📌 AI generalista: è gratuita e – come si sa – quando è gratis il prodotto sei tu (o meglio, i tuoi dati).

📌 AI verticale: customizzata, addestrata ad-hoc, con un basso tasso di allucinazioni, non è gratis, ma i dati restano a te.

📌 Senza dati, i sistemi di AI sono scatole vuote! Gli archivi hanno un ruolo fondamentale perché contengono le fonti autentiche dell’informazione!

📌 AI efficiente: è possibile usare sistemi di AI per migliorare i processi di catalogazione, ricerca e aggregazione dati.

📌 AI correttamente addestrata: le capacità di analisi ed elaborazione dati consentono di estrarre una rete complessa di informazioni nel minor tempo possibile.

SPOILER 👉 l’allenamento dell’AI è un processo impegnativo, che richiede uno studio degli strumenti, una pianificazione degli obiettivi e un investimento di risorse!

Interessanti i casi di studio:
✔️ Archivio Storico Mediobanca sull’addestramento dell’AI per efficientare i processi di catalogazione dei documenti
✔️ Fondazione Fiera Milano per l’analisi delle immagini nell’archivio fotografico
✔️ Italgas Heritage Lab per il lavoro sulla serie degli house organ

💡 Per saperne di più: ANAI Associazione Nazionale Archivistica Italiana e MUSEIMPRESA organizzeranno incontri periodici su temi che collegano imprese e archivi, è sufficiente essere associati a uno dei due network!

📸 In foto, eccoci al primo degli incontri “hashtag#IntelligenzaArtificiale e hashtag#DataAnalysis per la digitalizzazione degli archivi”, ospitato nella favolosa cornice di Fondazione Dalmine!